top of page
macchina-da-scrivere.jpg
euvillages.it-8.png

Tieniti sempre aggiornato

Call for Experts - 2800 Tecnici di progettazione nella PA


ree

Ecco un promemoria e approfondimento per la scadenza relativa al Concorso Coesione Sud per 2800 posti di tecnici di progettazione al SUD.

Le assunzioni saranno effettuate entro Luglio 2021 con contratto di lavoro a tempo determinato non superiore a 36 mesi. I posti messi a disposizione sono 2800 posti per le regioni del Sud,secondo la seguente ripartizione: – Abruzzo: 243; – Basilicata: 119; – Calabria: 365; – Campania: 642; – Molise: 78; – Puglia: 481; – Sardegna: 218; – Sicilia: 497

È possibile scegliere la Regione in cui lavorare esprimendo la propria preferenza in base ai posti riservati ai singoli profili per ciascuna regione.

I PROFILI TECNICI I profili richiesti sono i seguenti: – tecnici ingegneristici: progettazione tecnica, esecuzione di opere e interventi pubblici e gestione dei procedimenti legati alla loro realizzazione; esperti in gestione, rendicontazione e controllo: supporto alla programmazione e pianificazione degli interventi, nonché alla gestione, al monitoraggio e al controllo degli stessi ivi compreso il supporto ai processi di rendicontazione richiesti dai diversi soggetti finanziatori, anche attraverso l’introduzione di sistemi gestionali più efficaci e flessibili tra le Amministrazioni e i propri fornitori; progettisti, animatori territoriali, esperti d’innovazione sociale: progettazione e gestione di percorsi di animazione e innovazione sociale fondati sulla raccolta dei fabbisogni del territorio e la definizione e attuazione di progetti/ servizi per la cittadinanza; – amministrativi giuridici: supporto alla stesura ed espletamento delle procedure di gara ovvero degli avvisi pubblici nonché della successiva fase di stipula, esecuzione, attuazione, gestione, verifica e controllo degli accordi negoziali derivanti; – process data analyst: analisi dei sistemi esistenti e definizione di elementi di progettazione di dati logici per i sistemi richiesti dai fabbisogni.

I 2800 posti sono così suddivisi per ogni profilo: – 1.412 posti di Funzionari esperti tecnici (Codice FT/COE); – 918 posti di Funzionari esperti in gestione, rendicontazione e controllo (Codice FG/COE); – 177 posti di Funzionari esperti in progettazione e animazione territoriale (Codice FP/COE); – 169 posti di Funzionari esperti amministrativi giuridici (Codice FA/COE); – 124 posti di Funzionari esperti analisti informatici (Codice FI/COE).

IL CONCORSO

Il concorso prevede le seguenti fasi: – valutazione dei titoli utili; – prova scritta digitale (in presenza). Per l’accesso a tutti i profili sono ammesse tutte le lauree (dunque anche le triennali). Saranno tuttavia valorizzate le esperienze specifiche dei candidati nei profili professionali che dovranno essere ricoperti. In particolare, i punteggi attribuiti ai voti di laurea sono: – 0,01 punti per voto da 66/110 a 75/110 o equivalente; – 0,02 punti per voto da 76/110 a 84/110 o equivalente; – 0,03 punti per voto da 85/110 a 89/110 o equivalente; – 0,04 punti per voto da 90/110 a 94/110 o equivalente; – 0,05 punti per voto da 95/110 a 99/110 o equivalente; – 0,06 punti per voto da 100/110 a 103/110 o equivalente; – 0,07 punti per voto da 104/110 a 106/110 o equivalente; – 0,08 punti per voto da 107/110 a 109/110 o equivalente; – 0,10 punti per voto da 110/110 a 110/110 e lode o equivalente. Inoltre, i punteggi attribuiti per gli ulteriori titoli di studio oltre a quello necessario per l’ammissione sono: – 0,50 punti per il diploma di laurea, la laurea specialistica e magistrale che sia il proseguimento della laurea triennale indicata quale requisito ai fini della partecipazione ovvero per la laurea a ciclo unico; – 0,25 punti per ogni laurea ulteriore rispetto al titolo di studio utile per l’ammissione al concorso, con esclusione di quelle propedeutiche alla laurea specialistica o laurea magistrale dichiarata. Infine, ulteriori punteggi aggiuntivi sono garantiti per la formazione post laurea (fino a un massimo di 3 punti): – 0,5 punti per ogni master universitario di primo livello; – 1 punto per ogni master universitario di secondo livello; – 1,5 punti per ogni diploma di specializzazione; – 1,5 punti per ogni dottorato di ricerca.

I titoli valutabili non potranno superare il valore massimo complessivo di dieci punti, ripartiti tra titoli di studio (massimo 4 punti) e altri titoli legati all’esperienza professionale (massimo 6 punti). In particolare, l’esperienza professionale garantisce i seguenti punti per i rapporti di lavoro dipendente, di collaborazione e consulenza (si possono considerare anche più rapporti): – 1 punto per ogni anno (composto da almeno 200 giornate lavorative); – 0,5 punti per periodi compresi fra 100 e 199 giornate; – 0,25 punti per periodi compresi fra 50 e 99 giornate; – 0,10 punti per periodi compresi fra 20 e 49 giornate. Inoltre, l’abilitazione all’esercizio delle professioni per le quali è richiesta la laurea garantisce 1 punto ulteriore.

Come specificato nel bando viene valutata “l’esperienza professionale maturata nella gestione e/o nell’assistenza tecnica di programmi o progetti finanziati da fondi europei e nazionali afferenti la politica di coesione che sia comprovabile, in fase di verifica dei titoli, a mezzo di contratti di lavoro o incarichi professionali stipulati con pubbliche amministrazioni o con enti privati“.

Com’è articolata la prova scritta?La prova scritta, basata su materie diverse a seconda del profilo, consiste in un test a risposta multipla con 40 quesiti a cui rispondere in 60 minuti. La prova avrà luogo in sedi decentrate e si svolgerà tramite l’ausilio di supporti digitali (pc, tablet) per limitare lo spostamento tra regioni. Inoltre, alla prova sarà ammesso un numero di persone pari a 3 volte il numero dei posti banditi, ovvero 8400 candidati. Infine, il punteggio massimo per la prova scritta sarà di 30 punti, con il minimo necessario per ottenere l’idoneità fissato a 21/30. CANDIDATURA È possibile inoltrare la domanda di partecipazione esclusivamente online, tramite il portale RIPAM Step One. Durante la presentazione della domanda è necessario effettuare il pagamento di una tassa di concorso. Il pagamento può essere effettuato in due modi: – mediante il pagamento del bollettino postale precompilato scaricabile online; – attraverso il sistema di pagamento online (Carta di Credito e PostePay; Conto BancoPosta; Conto BancoPostaImpresa).

Per inoltrare la domanda è necessario possedere lo SPID.

MAGGIORI INFO

Puoi trovare tutti gli aggiornamenti sul Concorso Coesione direttamente sulla pagina Facebook dedicata o nei seguenti gruppi:

 
 
 

Commenti


bottom of page