Call for Experts - 2800 Tecnici di progettazione nella PA
- EuVillages

- 21 apr 2021
- Tempo di lettura: 4 min

Ecco un promemoria e approfondimento per la scadenza relativa al Concorso Coesione Sud per 2800 posti di tecnici di progettazione al SUD.
Le assunzioni saranno effettuate entro Luglio 2021 con contratto di lavoro a tempo determinato non superiore a 36 mesi.
I posti messi a disposizione sono 2800 posti per le regioni del Sud,secondo la seguente ripartizione:
– Abruzzo: 243;
– Basilicata: 119;
– Calabria: 365;
– Campania: 642;
– Molise: 78;
– Puglia: 481;
– Sardegna: 218;
– Sicilia: 497
È possibile scegliere la Regione in cui lavorare esprimendo la propria preferenza in base ai posti riservati ai singoli profili per ciascuna regione.
I PROFILI TECNICI I profili richiesti sono i seguenti: – tecnici ingegneristici: progettazione tecnica, esecuzione di opere e interventi pubblici e gestione dei procedimenti legati alla loro realizzazione; – esperti in gestione, rendicontazione e controllo: supporto alla programmazione e pianificazione degli interventi, nonché alla gestione, al monitoraggio e al controllo degli stessi ivi compreso il supporto ai processi di rendicontazione richiesti dai diversi soggetti finanziatori, anche attraverso l’introduzione di sistemi gestionali più efficaci e flessibili tra le Amministrazioni e i propri fornitori; – progettisti, animatori territoriali, esperti d’innovazione sociale: progettazione e gestione di percorsi di animazione e innovazione sociale fondati sulla raccolta dei fabbisogni del territorio e la definizione e attuazione di progetti/ servizi per la cittadinanza; – amministrativi giuridici: supporto alla stesura ed espletamento delle procedure di gara ovvero degli avvisi pubblici nonché della successiva fase di stipula, esecuzione, attuazione, gestione, verifica e controllo degli accordi negoziali derivanti; – process data analyst: analisi dei sistemi esistenti e definizione di elementi di progettazione di dati logici per i sistemi richiesti dai fabbisogni.
I 2800 posti sono così suddivisi per ogni profilo:
– 1.412 posti di Funzionari esperti tecnici (Codice FT/COE);
– 918 posti di Funzionari esperti in gestione, rendicontazione e controllo (Codice FG/COE);
– 177 posti di Funzionari esperti in progettazione e animazione territoriale (Codice FP/COE);
– 169 posti di Funzionari esperti amministrativi giuridici (Codice FA/COE);
– 124 posti di Funzionari esperti analisti informatici (Codice FI/COE).
IL CONCORSO
Il concorso prevede le seguenti fasi: – valutazione dei titoli utili; – prova scritta digitale (in presenza). Per l’accesso a tutti i profili sono ammesse tutte le lauree (dunque anche le triennali). Saranno tuttavia valorizzate le esperienze specifiche dei candidati nei profili professionali che dovranno essere ricoperti. In particolare, i punteggi attribuiti ai voti di laurea sono: – 0,01 punti per voto da 66/110 a 75/110 o equivalente; – 0,02 punti per voto da 76/110 a 84/110 o equivalente; – 0,03 punti per voto da 85/110 a 89/110 o equivalente; – 0,04 punti per voto da 90/110 a 94/110 o equivalente; – 0,05 punti per voto da 95/110 a 99/110 o equivalente; – 0,06 punti per voto da 100/110 a 103/110 o equivalente; – 0,07 punti per voto da 104/110 a 106/110 o equivalente; – 0,08 punti per voto da 107/110 a 109/110 o equivalente; – 0,10 punti per voto da 110/110 a 110/110 e lode o equivalente. Inoltre, i punteggi attribuiti per gli ulteriori titoli di studio oltre a quello necessario per l’ammissione sono: – 0,50 punti per il diploma di laurea, la laurea specialistica e magistrale che sia il proseguimento della laurea triennale indicata quale requisito ai fini della partecipazione ovvero per la laurea a ciclo unico; – 0,25 punti per ogni laurea ulteriore rispetto al titolo di studio utile per l’ammissione al concorso, con esclusione di quelle propedeutiche alla laurea specialistica o laurea magistrale dichiarata. Infine, ulteriori punteggi aggiuntivi sono garantiti per la formazione post laurea (fino a un massimo di 3 punti): – 0,5 punti per ogni master universitario di primo livello; – 1 punto per ogni master universitario di secondo livello; – 1,5 punti per ogni diploma di specializzazione; – 1,5 punti per ogni dottorato di ricerca.
I titoli valutabili non potranno superare il valore massimo complessivo di dieci punti, ripartiti tra titoli di studio (massimo 4 punti) e altri titoli legati all’esperienza professionale (massimo 6 punti). In particolare, l’esperienza professionale garantisce i seguenti punti per i rapporti di lavoro dipendente, di collaborazione e consulenza (si possono considerare anche più rapporti): – 1 punto per ogni anno (composto da almeno 200 giornate lavorative); – 0,5 punti per periodi compresi fra 100 e 199 giornate; – 0,25 punti per periodi compresi fra 50 e 99 giornate; – 0,10 punti per periodi compresi fra 20 e 49 giornate. Inoltre, l’abilitazione all’esercizio delle professioni per le quali è richiesta la laurea garantisce 1 punto ulteriore.
Come specificato nel bando viene valutata “l’esperienza professionale maturata nella gestione e/o nell’assistenza tecnica di programmi o progetti finanziati da fondi europei e nazionali afferenti la politica di coesione che sia comprovabile, in fase di verifica dei titoli, a mezzo di contratti di lavoro o incarichi professionali stipulati con pubbliche amministrazioni o con enti privati“.
Com’è articolata la prova scritta?La prova scritta, basata su materie diverse a seconda del profilo, consiste in un test a risposta multipla con 40 quesiti a cui rispondere in 60 minuti. La prova avrà luogo in sedi decentrate e si svolgerà tramite l’ausilio di supporti digitali (pc, tablet) per limitare lo spostamento tra regioni. Inoltre, alla prova sarà ammesso un numero di persone pari a 3 volte il numero dei posti banditi, ovvero 8400 candidati. Infine, il punteggio massimo per la prova scritta sarà di 30 punti, con il minimo necessario per ottenere l’idoneità fissato a 21/30. CANDIDATURA È possibile inoltrare la domanda di partecipazione esclusivamente online, tramite il portale RIPAM Step One. Durante la presentazione della domanda è necessario effettuare il pagamento di una tassa di concorso. Il pagamento può essere effettuato in due modi: – mediante il pagamento del bollettino postale precompilato scaricabile online; – attraverso il sistema di pagamento online (Carta di Credito e PostePay; Conto BancoPosta; Conto BancoPostaImpresa).
Per inoltrare la domanda è necessario possedere lo SPID.
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