top of page
macchina-da-scrivere.jpg
euvillages.it-8.png

Tieniti sempre aggiornato

Auguri da Euvillages con un Piano B per le donne ex/detenute


ree

Conoscete il Caffè Lazzarelle?

Io l'ho bevuto per la prima volta a Taranto, nel ristorante sociale Art. 21.

La denominazione “Articolo 21” non è casuale ed anzi è un diretto riferimento a quello della Costituzione italiana che si riferisce alla libertà di pensiero e che in questo caso diviene sinonimo di incontro e conoscenza tra culture e storie differenti. Ed è un chiaro riferimento anche l’Articolo 21 dell’Ordinamento penitenziario che prevede la possibilità dei detenuti di essere assegnati al lavoro esterno come occasione di rieducazione e reinserimento.

E poi ancora ritroviamo l’Articolo 21 nel Testo unico sull’immigrazione, che disciplina i flussi di ingresso e il lavoro, come occasione di integrazione.

Il ristorante Art. 21, tra due quartieri, tra la Città vecchia e i Tamburi è diventato luogo simbolo di integrazione e valorizzazione delle diversità.


A distanza di pochi anni, Euvillages.it riceve una richiesta di consulenza sui progetti europei. Al telefono era proprio lei, la presidente della Cooperativa Le Lazzarelle, Imma Carpiniello. Una cooperativa di sole donne nata nel 2010 che produce caffè artigianale, secondo l'antica tradizione napoletana, all’interno del più grande carcere femminile di Pozzuoli - Napoli. All'interno lavorano le donne detenute che vogliono essere protagoniste attive del loro cambiamento, hanno voglia di imparare un mestiere, ma soprattutto acquisiscono coscienza dei loro diritti e delle loro possibilità. Dalla Torrefazione all'interno del carcere al Lazzarelle Bistrot in centro a Napoli! La cooperativa Lazzarelle avvia nel 2020 uno spazio dove, attraverso cibo sano e sostenibile insieme al piacere di bere un ottimo caffè, si parteciperà attivamente all’empowerment di donne detenute ed ex detenute. Il Bistrot, attraverso la somministrazione e la vendita di prodotti dell'economia carceraria punta a raccontare il carcere in maniera differente. Un punto di snodo e di intreccio di relazioni autentiche dove le donne della Cooperativa Lazzarelle continueranno la propria esperienza di riscatto ed emancipazione tutta al femminile.


Ci siamo inseguite più volte con Imma per pianificare la stesura di un progetto europeo in grado di raccontare al mondo l'esperienza dell'impresa sociale Le Lazzarelle e conoscere nuove realtà in Europa che lavorano a supporto delle detenute ed ex-detenute per riprendere in mano la loro vita con maggiore consapevolezza.

"A plan B for ex/offenders looking for change" è il nome del progetto approvato dall'Agenzia Nazionale INDIRE e ha come obiettivo generale quello di contribuire a migliorare le qualità della vita delle detenute e favorirne un reinserimento sociale e lavorativo. In particolare l'obiettivo specifico è quello di accrescere la capacità di sviluppo delle organizzazioni e le competenze dello staff che lavora quotidianamente con donne sottoposte alla pena detentiva o ex- detenute nell'analisi di buone pratiche di inclusione lavorativa nelle carceri e/o reinserimento sociale e imprenditoriale.

Un progetto che permetterà alle operatrici della Cooperativa Lazzarelle di confrontarsi con diverse realtà simili in Irlanda, in Portogallo, in Turchia, accrescere competenze e condividere modelli e buone pratiche. Abbiamo voluto osare pianificando anche la mobilità internazionale per alcune ex-detenute, motivate a costruirsi il proprio Piano B, oltre i confini!


Con questa bellissima notizia di approvazione del progetto "A plan B for ex/offenders looking for change" facciamo gli auguri ad Imma, al suo staff che produce il caffè all'interno el carcere di Pozzuoli contrattualizzando le detenute, allo staff delle Lazzarelle Bistrot che offre una possibilità di reinserimento lavorativo e sociale alle ex-detenute a Napoli. I loro prodotti sono acquistabili presso il loro e-shop, sosteniamole!


Un augurio speciale a tutti i progettisti della Community Euvillages, con l'auspicio di "dirottare" i fondi europei per valorizzare realtà e progetti che diventano modelli per il nostro Paese, per tutti noi.


Buone feste dal team Euvillages.it


Lara Mastrogiovanni

CEO Euvillages.it



 
 
 

Commenti


bottom of page